La Pineta di Rosolina Mare

E chi lo ha detto che le belle pinete debbono essere secolari: a Rosolina Mare (Parco Delta del Po Veneto, Polesine, a poco più di 50 Km da Rovigo) il grande rimboschimento attuato per difendere le coltivazioni dai venti marini negli anni '40 e '50, ha creato delle peculiarità importanti, facendo nascere una pineta frequentata, frequentatissima, nel periodo estivo e non solo. Intanto dopo l'intervento delle autorità, lo sviluppo arboreo si è intensificato in maniera naturale, al punto che è comparso il sottobosco prima e poi altre specie che non erano state pensate, come il leccio, abbondante, che ha dato un senso ancora più importante alla Pineta di Rosolina Mare.

Le passeggiate, le incursioni all'interno di quell'ombrello verde, sono frequenti, organizzate e di grande fascino: negli ultimi tempi è stato anche segnalata la presenza di daini, che sono giunti, forse, dalla vicina isola di Albarella, tanto per dire come la varietà si stia diversificando in maniera inaspettata. Ma oltre ai daini, il mondo della fauna in Pineta è pieno di esemplari, quelli tipici delle macchie mediterranee come il picchio rosso maggiore, che si fa sentire per la sua azione di martellamento alla ricerca delle larve di cui è ghiottissimo; parlando di birdwatching si può vedere anche il cuculo , l'usignolo , la capinera e l'upupa , che caccia le larve della processionaria. E poi rettili, volpi, lepri.

Ovviamente la caccia è bandita nel perimetro della Pineta di Rosolina Mare ma non è vietata la ricerca di immagini, di belle foto che sempre più spesso finiscono in qualche mostra specializzata di natura e bellezza.

Nella foto: uno scorcio della Pineta di Rosolina Mare, Rovigo (Parco Regionale Veneto del Delta del Po, Polesine). Da rosolinamarelido.it.