Cozze e vongole nel cuore di Rovigo

E’ l’ultima arrivata dal momento che l’introduzione della vongola verace in Veneto c’è stata solo negli anni intorno al ’70; da subito ha manifestato una sua particolarità al gusto, scalando in breve le classifiche dei buongustai che ormai la paragonano, con successo, a quelle del Sud Italia o della Sardegna. L’allevamento delle vongole viene compiuto nelle lagune comprese tra il fiume Adige e il Po di Goro. Il mollusco è il condimento ideale per le pastasciutte, notoriamente anche se con la varietà veneta ci si può "allargare” anche a consumi col risotto e molto altro: tutti questi piatti sono diventati pian piano tipici ed apprezzati. Il suo consumo è ammesso per l’intero anno. 

Fa da pendant la cozza di Scardovari, che si alleva nell'omonima sacca d'acqua salmastra tra il Po di Gnocca e il Po di Tolle, "che conferisce al mollusco qualità superiore e sapore delicato. nel Delta del Po, sono fiorenti allevamenti in mare aperto, dove si ottiene un eccellente mollusco”. Gli esperti consigliano il consumo della cozza di Scardovari da aprile a settembre. La nascita e lo sviluppo di questi mitili è stato alimentato dalla regione Veneto per promuovere pesci e molluschi tipici e tradizionali della pesca polesana del Delta del Po, di qualità eccellente, allevati e pescati nelle lagune, sacche, valli e lungo la costa del mare Adriatico.