Una Stagione di prosa che si avvia ad un finale scintillante: tre spettacoli ancora da proporre al
Teatro Sociale di Rovigo, che, non va dimenticato, festeggia i due secoli della sua storia. Intanto il 6 marzo 2019 prossimo andrà in scena "Don Chisciotte” per la regia di Alessio Boni ed altri; proprio Alessio Boni sarà il protagonista principale insieme a Serra Yilmaz, per capire "la lucida follia, quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel "so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani”.
Poco più di una settimana di attesa per poter gustare "Regalo di Natale” di Pupi Avati, per la regia di Marcello Cotugno. Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito saranno gli attori che racconteranno sul palcoscenico uno tra i più bei film di
Pupi Avati, la storia di un gruppetto di amici di vecchia data che si rincontrano. Per la serata finale, quella che concluderà la stagione di prosa, prevista una rappresentazione classica, che più classica non si può: "Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare con la regia di Massimiliano Bruno e che ha come attore protagonista nientemeno che Paolo Ruffini, per dare la sua impronta scanzonata alla grande opera di Shakespeare.
