Rovigo e il Polesine

Rovigo d'inverno

Visitare Rovigo e il Polesine è sempre una grande esperienza soprattutto se lo si fa in inverno, senza 'troppi' turisti. Un'occasione per vivere questa terra come un vero abitante

L’inverno non è certamente la stagione peggiore per visitare Rovigo ed il Polesine. Anzi: non vi si trovano alcuni degli "scomodi” dell’estate, come le zanzare oppure la tanta gente, e il panorama viene "rilasciato” intonso, bellissimo, inusuale. E così sempre più turisti si affacciano a questa visita per mischiare insieme storia e natura, tradizione ma anche innovazione, insieme alle eccellenze che hanno sempre fatto grande la provincia rodigina.

Le scoperte, a visitare il capoluogo, sono tantissime: i suoi musei, le chiese, i chiostri, i palazzi civili. Ma anche ristoranti, caffè, luoghi d’incontro. Il visitatore scoprirà una città viva, bella, calma, piena di sorprese a partire dal suo centro storico, piccolo ma molto bello, tutt’intorno a Piazza Vittorio Emanuele II. Ma uno dei punti di forza rimane il Museo Grandi Fiumi, all’interno del Chiostro degli Olivetani, utile per comprendere "la storia antica che lega le civiltà sviluppatesi lungo i fiumi e dunque anche il territorio della provincia di Rovigo, stretto tra i corsi terminali dei due maggiori fiumi italiani”.

L’inverno diventa così sempre più attraente per Rovigo, che ha peraltro voglia di dare spazio alla sua accoglienza.


Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.